Monferrato vs Trapani 67 – 78 | 13 giornata

6 DICEMBRE ORE 20.30

NOVIPIÙ MONFERRATO BASKET

67
VS
78

Trapani shark

Novipiù Monferrato Basket – Trapani Shark 67-78 (14-26, 20-23, 12-15, 21-14)

Novipiù Monferrato Basket: Dalton Pepper 19 (3/8, 4/10), C.j. Kelly 17 (4/8, 2/6), Tommaso Fantoma 11 (4/5, 1/2), Niccolo Martinoni 8 (3/12, 0/2), Andrea Calzavara 6 (3/4, 0/3), Seraphin Kadjividi boussounka 4 (2/4, 0/0), Raffaele Romano 2 (1/3, 0/2), Agustin Fabi 0 (0/1, 0/0), Dario Zucca 0 (0/1, 0/1), Nicolo Castellino 0 (0/2, 0/0)

Trapani Shark: J.d. Notae 13 (4/10, 1/2), Chris Horton 12 (5/10, 0/0), Andrea Renzi 12 (4/6, 1/2), Matteo Imbro 9 (1/3, 1/1), Fabio Mian 8 (1/3, 2/4), Pierpaolo Marini 8 (1/10, 1/2), Yancarlos Rodriguez 5 (1/3, 1/3), Rei Pullazi 5 (1/1, 1/2), Joseph yantchoue Mobio 3 (0/2, 1/2), Marco Mollura 3 (0/1, 1/3), Fabrizio Pugliatti 0 (0/0, 0/0)

Casale è fra le squadre che propongono sempre qualcosa di diverso: insieme al mio staff, la guardo sempre con curiosità e attenzione. Peraltro, la ritengo un’avversaria ricca di talento e pericolosa per qualunque formazione di questo campionato”. Parole pronunciate dal coach Daniele Parente, si badi bene, non alla vigilia di questa sfida. O, almeno, non soltanto: ma tutte le volte che gli si è chiesto degli equilibri e delle novità offerte dall’A2. Parole che spiegano da sole quale sia stata l’attenzione nel preparare gli Shark a questa gara, anche se il tempo a disposizione è stato ridotto. D’altro canto, le frasi del coach granata inducono a pensare come, in nessun modo, il suo gruppo sia indotto a sottovalutare un match che, come i prossimi, ha un obiettivo implicito: mantenere saldamente la testa della classifica e conservare il margine di quattro punti di vantaggio su Cantù, con cui lo scontro diretto esterno non è più lontanissimo (23 dicembre).
Gli Shark tornano al loro classico starting-five, con Imbrò, Notae, Mian, Mobio e Horton, dopo l’incursione a sorpresa di Pullazi al posto di Mobio di domenica scorsa. Partenza sprint dei granata, addirittura capaci di creare un parziale di 0-13 (4’), con Notae, Mobio e Mian finalizzatori implacabili. Trapani dà subito l’impressione di essere padrona del campo, tanto da cercare soluzioni offensive senza troppo ritmo. Eppure, Imbrò, da oltre 6.75, fa 3-18, per la gioia dei meravigliosi tifosi “Trapanesi Granata” presenti. Inizia la girandola dei cambi, che premia Renzi (5-21, 6’), con la fisiologica reazione dei padroni di casa, che provano ad avvicinarsi (12-23, 9’). Ci pensa Mollura da tre ad allargare il divario, fino al 14-26 con cui si va al primo intervallo.
Gli Shark hanno difeso forte nel primo quarto, questa è stata la chiave vincente dei primi dieci minuti. Il coach Parente chiede ai suoi uomini di continuare con quest’atteggiamento. Renzi (7 punti consecutivi), intanto, fa dimenticare che gli Shark fanno riposare Horton, uno dei migliori giocatori del campionato (20-33, 14’). Ci mette del suo Rodriguez (20-36), e la reattività dei piemontesi è dimostrata dalla schiacciata di Boussounka e dalla tripla di Fantoma. Marini, però, si sblocca, e al 17’ è 27-39. Giocando a viso aperto, il talento degli Shark viene fuori per intero. Horton e il suo alley-oop (assist di Imbrò) e la lotta su ogni palla vagante, conducono gli Shark sul 29-43 (18’). Casale si sbatte, corre, soffre, s’impegna, ma Trapani va all’intervallo più lungo sul 34-49. Un uomo in doppia cifra per parte: Kelly (13) e Renzi (10, meno di 8 minuti in campo).
Inizio del terzo periodo, come spesso accade, determinante per assestare gli equilibri della contesa. Casale prova a ribattere colpo su colpo, ma siamo semopre là; se si gioca a campo aperto, gli Shark sono inarrestabili: 42-58 al 26’, con Horton che detta le danze. Con qualche inceppo, Trapani, comunque, controlla l’inerzia senza troppe difficoltà, fimo al 46-64 dell’ultimo intervallo.
Il sussulto dei padroni di casa ad inizio del quarto periodo (54-64, 32’) costringe coach Parente al timeout. Marini punta il ferro, la difesa si stringe, Renzi colpisce da fuori, e in un amen è ancora “più 14” (54-68. 34’). Casale, però, non si arrende mai e si riporta a “meno 8” (62-70, 36’). Ci sarebbe lo spazio per un finale con qualche emozione, ma gli Shark controllano fino alla fine, gestendo le energie per l’impegno casalingo contro Milano di domenica prossima. Finisce 67-78, ed è l’ottavo successo di fila. Niente male.