Trapani – Monferrato – 2 Giornata

7 ottobre ore 20.30

Trapani Shark

91
VS
85

NOVIPIÙ MONFERRATO BASKET

Trapani Shark 91 - 85 Monferrato - 2 Giornata
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Trapani Shark – Novipiù Monferrato Basket 91-85 (32-23, 16-28, 21-17, 22-17)

Trapani Shark: J.d. Notae 31 (8/12, 2/6), Matteo Imbro 20 (2/2, 5/8), Marco Mollura 10 (1/2, 1/2), Pierpaolo Marini 9 (2/4, 1/3), Yancarlos Rodriguez 9 (2/5, 1/3), Joseph yantchoue Mobio 6 (3/7, 0/2), Fabio Mian 3 (0/0, 1/3), Andrea Renzi 3 (1/1, 0/3), Rei Pullazi 0 (0/6, 0/1), Fabrizio Pugliatti 0 (0/0, 0/0), Chris Horton 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 20 / 28 – Rimbalzi: 39 14 + 25 (Marco Mollura 8) – Assist: 18 (Yancarlos Rodriguez 4)

Novipiù Monferrato Basket: C.j. Kelly 26 (5/8, 4/8), Andrea Calzavara 16 (3/4, 2/6), Dario Zucca 16 (1/1, 4/7), Dalton Pepper 13 (2/4, 3/8), Niccolo Martinoni 8 (3/7, 0/0), Tommaso Fantoma 4 (2/2, 0/1), Karl markus Poom 2 (1/1, 0/0), Agustin Fabi 0 (0/0, 0/0), Nicolo Castellino 0 (0/1, 0/0), Tommy Pianegonda 0 (0/0, 0/1)

Non si può non partire dall’entusiasmo straripante del Pala Shark. E’ il primo fattore che indirizza la gara, in un sabato sera che segna una svolta nella storia dello sport di questa città. Tremila spettatori, solo un centinaio di biglietti invenduti, in un’atmosfera che rende tutto immaginifico. E’ chiaro come Trapani si trovi di fronte ad un cambiamento epocale. Lo sport, che sia calcio o basket, si propone come traino per qualcosa di molto più grande. In forza di un rinato senso di appartenenza, che coinvolge ogni caratteristica sensoriale del tifoso, dello sportivo, del cittadino medio.

Ovviamente Trapani-Casale è molto più di tutto questo: c’è il campo che domina ogni stato d’animo. Gli Shark vincono la gara, ma gran merito va reso a Casale, che ha dato tutto per evitare quest’epilogo. Alla fine, hanno prevalso la panchina più profonda e la maggiore esperienza degli Shark, ma il coach ospite Di Bella può essere molto soddisfatto del lavoro della sua squadra.

Va in panchina anche Chris Horton, arrivato da poco più di quarantotto ore e appena integrato con il gruppo. Mobio apre le danze in penetrazione, ma il backdoor di Calzavara fa subito 2-2. Il match si apre con la sensazione che gli attacchi prevalgano sulle difese ed è quasi fisiologico attendersi che la gara offra un primo break per chi terrà alte le percentuali. Due penetrazioni di Notae valgono la prima vera esplosione del Pala Skhark (9-6, 4’), ma senza rinforzare gli argini in difesa è impossibile guadagnarsi anche un piccolo vantaggio consistente. Si vira a metà del primo quarto sul 13-16, con Kelly che si erge a protagonista . Sono due conclusioni da otre 6.75 di Imbrò che sospingono gli Shark al primo mini-break, sostenuto da cinque punti consecutivi di Rodriguez (30-20 a meno di un minuto dal primo intervallo). Il canestro sulla prima sirena di capitan Mollura spedisce i granata al primo riposto sul “più 9”.

Notae è il primo uomo della serata ad andare in doppia cifra, in un secondo quarto ancora senza particolari ruggiti difensivi (41-37, 15’), ma con Casale che gioca con maggior convinzione. Le rotazioni di coach Parente vorrebbero aiutare i suoi a stringere le maglie, ma è ancora Kelly (20 punti nei primi 20 minuti, con 4/4 da tre), che regala il sorpasso ai suoi (41-43, 17’). E’ un duello realizzativo con Notae, che riporta tutto in parità (43 pari), prima del rush finale che conduce all’intervallo più lungo. Casale ogni tanto mescola le carte con una difesa 2-3 che aiuta a scavare un altro break. Il quintetto ospite chiude il secondo quarto avanti di tre lunghezze solo perché Imbrò s’inventa un’azione da 3 punti a un decimo dalla seconda sirena (48-51).

La sosta nello spogliatoio deve corroborare animo e cervello. Il Pala Shark attende una fiammata che ribalti l’inerzia delle vicende sul parquet. Non è credibile che Casale possa continuare a tirare dal campo con il 73 per cento dall’arco, ma è altrettanto chiaro che ogni forma di riscossa debba partire dalla difesa. Tanto che, dopo il tiro da tre di Marini, è la palla recuperata con schiacciata conseguente che riporta Trapani con il naso avanti (53-51, 22’).Nonostante i primi errori della serata di Kelly da oltre 6.75, gli Shark non si scrollano di dosso un certo imbarazzo nell’attacco alla zona. L’ideale sarebbe correre e non farla schierare, ma non è così semplice. La partita si attacca come vischio sulla pelle degli Shark (57-60, 27’), che non riescono a trovare il bandolo della matassa. Le iniziative di Notae sono sempre l’ancora di salvataggio (61-60, 28’), ma è un gioco da tre punti di Renzi che regala un respiro profondo al Pala Shark (64-60), prima che Kelly risponda ancora. Non c’è verso di sottrarre equilibrio alla contesa, che va all’ultimo riposo con Trapani sopra di appena una lunghezza (69-68), grazie anche ad un gran canestro sulla sirena di Calzavara.

Gli ultimi dieci minuti sono ovviamente decisivi. Casale è sempre sul pezzo e prova a far inceppare il ritmo della gara ancora con la sua “2-3”, ed è un’operazione che riesce (77-77, 34’). E’un succedersi di tentativi di allungo di Trapani e di altrettante strenue resistenze degli ospiti. Finché una conclusione pesante di Imbrò fa infiammare il Pala Shark e dà il “più 7” ai granata (87-80, 36’). Due ottimi “tiri mancini” di Martinoni e un “libero” di Calzavara riavvicinano i piemontesi (87-85, 38’). Casale ha due volte il pallone per l’ennesimo sorpasso, ma fallisce, e il finale incandescente sorride a Trapani. Notae si guadagna due tiri liberi, rintuzzando così l’assalto degli avversari (89-85), ed è ancora Imbrò a chiudere i conti, seppur con l’ uno su due dalla lunetta. Seconda vittoria stagionale per gli Shark e ancora tanti margini di miglioramento. Mercoledì, a Milano, è ancora tempo di ulteriori esami.

DICHIARAZIONI POST PARTITA:

Dichiarazioni coach Daniele Parente:” Ci prendiamo la vittoria ma è stata una partita emotivamente molto difficile. Dobbiamo migliorare l’aspetto difensivo, dove ancora ci manca moltissimo per essere perfetti. Abbiamo avuto difficoltà perchè siamo stati spesso molli e poco concentrati. Questo campionato è spietato, lo dimostrano i risultati: prima capiamo questa cosa, prima raggiungeremo il nostro massimo. In attacco possiamo fare meglio ma anche stasera ne abbiamo fatti 91, il problema ad oggi è solo difensivo. Vedendo le facce dei giocatori, ognuno ha reagito a proprio modo a questa meravigliosa cornice di pubblico. Il pubblico ci ha aiutato molto, e questo è importante perchè per vincere dobbiamo remare tutti nella stessa direzione”

Dichiarazioni coach Fabio Di Bella: “Sono molto soddisfatto perchè la mia squadra ha giocato con grande attenzione, ce la siamo giocata alla pari contro una squadra fortissima. Andiamo via convinti delle nostre possibilità perchè abbiamo giocato un match caparbio. Ringrazio Martinoni che ha giocato con un dito rotto ma voglio fare enormi complimenti a Trapani perchè ha creato qualcosa di straordinario ed un’atmosfera incredibile, il basket ha bisogno di questa realtà